L’intervento di protesi d’anca consiste nella sostituzione dell’articolazione danneggiata con una protesi le cui componenti sono realizzate in polietilene, ceramica e/o leghe metalliche.  

 

L’indicazione all’intervento è rappresentata dalle malattie dell’anca che causano una sintomatologia dolorosa cronica, resistente ai trattamenti farmacologici e riabilitativi. Generalmente si tratta di coxartrosi, ovvero di una patologia degenerativa articolare in stadio avanzato.

 

La scelta dell’intervento di artroprotesi d’anca viene adottata dal chirurgo ortopedico per risolvere il problema del dolore all’anca cronico e migliorare la qualità di vita del paziente.

 

Il Dott. Carrozzo adotta una tecnica chirurgica mini-invasiva, che consente di eseguire l’intervento attraverso piccole incisioni cutanee e garantisce un maggior risparmio dei tessuti muscolari e legamentosi.  La tecnica mini-invasiva prevede tempi di degenza più brevi rispetto alla tecnica tradizionale e un accelerato recupero delle attività della vita quotidiana.

 

Il Dott. Carrozzo esegue anche valutazioni per revisioni di protesi d’anca. La revisione  è un intervento chirurgico complesso necessario in caso di fallimento della protesi di primo impianto. Le cause possono essere diverse, tuttavia il sintomo principale, che deve essere portato all’attenzione di un ortopedico, è un forte dolore all’anca protesizzata.